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Octoprint – Le migliori APP per controllarlo da remoto

perchè scegliere una app ?

Nel precedente articolo abbiamo trattato in modo esaustivo come installare da zero un sistema basato su Raspberry Pi e Octoprint per controllare la nostra stampante 3D. Al termine dell’installazione, Octoprint sarà attivo come server di stampa locale per la stampante 3D al quale è collegato, quindi raggiungibile attraverso la rete LAN/WIFI sulla quale è connesso il Raspberry Pi. Appena uscirai con il cellulare dalla tua rete domestica/ufficio non sarà più possibile comunicare con Octoprint, come mai ? Molto semplice, l’indirizzo IP che avevamo trovato o ci era stato assegnato dal router, fa riferimento ad un indirizzo LOCALE ovvero della rete INTERNA. Quindi se digiterai il classico 192.168.1.XXX sulla barra degli indirizzi, il più delle volte ti risponderà con un errore o , se sei collegato ad un’altra rete, potrebbe rispondere un device completamente differente ! Come è possibile quindi rendere raggiungibile all’ESTERNO della nostra rete PRIVATA la stampante 3D ? 

Non sempre è la soluzione migliore...

Aprire le porte sul Router

E’ la via che sconsigliamo perchè insicura e rintracciabile da un qualsiasi hacker e penetrabile con estrema facilità. Nel peggiore dei casi, oltre al Raspberry Pi e Octoprint, potrebbe venire compromessa tutta la rete domestica o aziendale.

Quando il modem (non il router) si connette ad internet, ci viene fornito un indirizzo IP dal nostro provider (Tim, Vodafone, Fastweb ecc ecc) che permette di raggiungere la nostra utenza. Attenzione, non basta solo questo indirizzo (una stringa di numeri) per “entrare” in una rete domestica o in un dispositivo, ma vanno effettuate altre operazioni direttamente sul router (non il modem in questo caso) per indirizzare le chiamate provenienti dall’esterno e consegnarle al dispositivo richiesto. Nel nostro caso (numeri messi per esempio..) il Raspberry Pi con Octoprint è stato assegnato all’indirizzo locale 192.168.1.10 mentre alla nostra connessione internet è stato assegnato un indirizzo IP pubblico  78.13.154.140 . Piccolo inciso: per le connessioni flat ad uso casalingo è molto difficile (di solito a pagamento) ottenere un indirizzo IP di tipo “statico”, questo vuol dire che quel numero (78.13.154.140) cambierà ad ogni riavvio del modem o reset della connessione dati (tipico degli hotspot). Gli abbonamenti di tipo aziendale, di solito, prevedono che alla propria connessione sia fornito un indirizzo ip di tipo statico.

Per poter dialogare con la stampante dall’esterno è necessario aprire delle porte verso l’esterno che poi ci porteranno ad un indirizzo IP INTERNO (quando si parla di IP “nattato”) alla rete con un relativa porta interna. Per capire come aprire le porte sul router ti consigliamo questa guida in caso rivolgiti sempre al sito del produttore del tuo router. Alla fine della procedura (relativamente semplice) ti ritroverai con l’aver aperto (sempre numeri a caso) la porta esterna TCP/UDP 7079 che poi ti porterà alla 5000 interna sulla quale “risponderà” il server Octoprint. Digitando quindi sulla barra degli indirizzi : http://78.13.154.140:7079 da un dispositivo esterno alla rete domestica(altro PC, uno smartphone, tablet ecc ecc), verrai portato alla schermata di login di Octoprint che però risiede in una rete domestica. Obiettivo raggiunto ! Ora puoi connetterti alla stampante da qualsiasi parte del mondo. Per capire però i rischi che si corrono nell’esporre il modem/router in chiaro, ti consiglio di visionare il video che trovi in questo articolo.

Se hai un indirizzo IP di tipo dinamico, ti sarà di grande aiuto scoprire anche questi servizi come Dydns oppure NoIp i quali ti permettono di usare un indirizzo web del tipo www.lamiastampante.ddns.net:7079 al posto di scrivere tutta la stringa ogni volta (la porta va comunque indicata). Questi servizi, se il router è abilitato, possono essere attivati direttamente all’interno del router/modem in modo tale da aggiornare in automatico l’indirizzo IP dinamico qualora la connessione dovesse resettarsi o il modem riavviarsi.

Ricorda di avere SEMPRE attivo il controllo degli accessi su Octoprint (dalle ultime release è obbligatorio e non disattivabile) e preferibilmente cambia anche la password di root del Raspberry Pi, se non le hai modificate la Username è “raspberry” e la password è “pi”. Se sei smanettone valuta anche di abilitare il Reverse Proxy chiamato HAProxy già installato nella distribuzione Octopi, in questo modo ci sarà un layer di sicurezza ulteriore prima di arrivare alla schermata di login di Octoprint.

Lo scorrimento avviene sempre sui soliti cuscinetti+gommini, fate attenzione a regolare bene gli eccentrici in modo tale da non avere gioco sugli assi di scorrimento. La U30 PRO ci è sembrata un po’ più bassa a livello qualitativo nelle lamiere piegate dell’asse Z e del carrello dell’estrusore ma  alla fine si equivalgono. La vite in Z, la chiocciola, i motori e i cuscinetti sono uguali su entrambe le macchine.

Piccola nota: se siete alle prime armi e non avete mai montato una stampante, seguite la guida contenuta nella SD CARD e non quella rapida che non è molto chiara. Per chi è già più esperto si monta come al solito in 40 minuti massimo e a nostro parere anche più velocemente di una Ender 3.

Utilizzare le APP (applicazioni smartphone/tablet o web)

La parte relativa all’apertura delle porte è volutamente poco dettagliata perchè preferiamo spostare il focus sull’utilizzo delle APP + Plugin, decisamente più semplici da configurare e anche più sicuri. Ti accorgerai inoltre che utilizzare un’interfaccia dedicata tramite app è molto più comodo che dover cliccare tasti minuscoli perchè non ottimizzati per un’esperienza da mobile/smartphone/tablet. Il mercato offre molte soluzioni sia gratuite 100% che parzialmente gratuite, tutte comunque molto semplici da configurare e ben funzionanti: in comune hanno che va necessariamente effettuata una registrazione sul loro sito e poi che questo account venga associato, tramite installazione di un plugin, sull’istanza di octoprint che desideriamo (ricorda che su un Raspebrry pi puoi . In sostanza non ci sarà bisogno di esporre in chiaro nessun indirizzo IP perchè tramite una connessione sicura, l’app e il relativo plugin comunicano e si scambiano i dati relativi allo streaming della webcam o controlli per comandare la stampante e tutti i parametri come temperatura, velocità ecc ecc, tutto questo grazie a dei “token”/chiavi di autenticazione univoci che devono restare segreti e mai divulgati a terzi. A te non resta che collegarti tramite l’app del servizio che hai scelto ed effettuare il login su quella app, basta non è richiesta nessun tipo di impostazione particolare da nerd.

Nota: le app hanno meno funzioni di quelle che sei abituato a vedere dentro l’interfaccia web di Octoprint, se hai installato una dashboard o dei plugin particolari non li visualizzerai nell’app. Ma non disperare perchè c’è ancora il modo di accedere all’interfaccia completa senza aprire le porte all’esterno !

Se non sai come si installa un plugin segui il video che trovi in questa pagina e vedrai che è davvero molto semplice.

Raise Cloud (best overall)

Sito: https://cloud.raise3d.com/

Non farti ingannare dal nome, questo servizio (completamente gratuito) sebbene sia nato pecloud.raise3d.comr poter gestire in cloud e da remoto le stampanti Raise3D offre comunque la possibilità di poter associare anche stampanti di qualsiasi altra marca, semplicemente installando il plugin in Octoprint e poi associandolo al proprio account dentro RaiseCloud (scaricate la bind key). L’applicazione è disponibile sia per Android che per IOS ed è fatta molto bene, veloce ed intuitiva unica nota relativa al framerate della webcam… pessimo. La versione web invece offre moltissime funzionalità aggiuntive per chi desidera gestire le code di stampa in una print farm, scadenze e carichi di lavoro assegnati automaticamente alle stampanti libere. Un sistema davvero completo e completamente gratuito, pensate che integra al suo interno anche uno slicer per gli STL ! Si vocifera che in un futuro possa diventare a pagamento qualche funzionalità ma non c’è ancora nulla di certo e nessuna comunicazione ufficiale è stata rilasciata.

Nota: Raise3D è una delle aziende che finanzia e supporta attivamente il progetto Octoprint , così come Creality, Bigtreetech e molte altre.

RaiseCloud ti permette di creare un tuo account personale (gratuito) e uno per il team (sia esso un’azienda o un privato) che identifica le stampanti collegate. Infatti ricorda bene che con il tuo account personale potrai fare parte di altri team e visionare altre stampanti, tutto questo controllabile direttamente dal gestore/admin del team creato. Dei plugin qui proposti sicuramente RaiseCloud è il più completo ed indicato per un utilizzo professionale e non solo di classico controllo della webcam da remoto. Sono inoltre presenti i comandi base per il movimento degli assi, controllo e visualizzazione della temperatura tramite grafico, elenco dei files da mettere in stampa, avvio/pausa/stop stampa. E’ possibile aggiungere un numero infinito di stampanti e non è previsto un limite inoltre sono impostabili avvisi che allertano l’utente in caso di malfunzionamenti oppure determinati stati della stampa (avviata, in pausa, completata).

plabric

Sito: https://plabric.com/

Tra quelli proposti è il più semplice e pratico da installare, comoda sia l’interfaccia web che quella mobile. Non è purtroppo possibile cambiare il nome del produttore della stampante in uno personalizzato ma poco importa. E’ completamente gratuito e dispone anche di uno slicer integrato che è possibile gestire da smartphone ma preferiamo comunque utilizzare slicer classici come Prusa Slicer, Ideamaker, Simplify3D (più performanti e completi).

Comoda anche la possibilità di inviare comandi da terminale anche attraverso l’app e non solo via web. E’ necessario creare un account gratuito sul loro sito e poi installare il plugin dentro Octoprint per poi associare le due cose, procedura che si esegue in meno di 5 minuti. Sono inoltre presenti i comandi base per il movimento degli assi, controllo e visualizzazione della temperatura tramite grafico, elenco dei files da mettere in stampa, avvio/pausa/stop stampa. E’ possibile aggiungere un numero infinito di stampanti e non è previsto un limite.

the spaghetti detective

Sito: https://www.thespaghettidetective.com/ 

Questo è il plugin più particolare di tutti perchè non si limita solamente a monitorare “passivamente” la stampa tramite webcam, ma controlla anche se sta succedendo qualcosa come ad esempio un distacco dell’oggetto dal piano. Il nome “spaghetti” deriva dal fatto che una stampa fallita in genere si tramuta in un bel groviglio di filamenti stampati in aria (ecco gli spaghetti) e il sistema , attraverso la webcam, consente di individuare questo tipo di problemi intervenendo prima buttare inutilmente materiale di stampa. C’è da dire che questo sistema non è esente da difetti/falsi allarmi e va configurato a dovere prima di lasciarlo andare sempre attivo. C’è da dire che la parte relativa al supporto online è fatto davvero bene e si trova risposta praticamente a tutte le domande.

La creazione dell’account è gratuita e per il primo mese viene offerto l’utilizzo illimitato delle funzionalità offerte dal programma. Terminato il periodo di prova resterà comunque un account gratuito con funzionalità limitate e avrai la possibilità di attivare funzioni aggiuntive con piani mensili oppure annuali. Se non ti interessa il controllo “attivo” della stampa allora l’account free va più che bene. Attenzione al fatto che si può aggiungere una sola stampante con l’account free e per aggiungerne altre dovrai attivare un piano premium.

L’app dispone di una versione web e di una app al momento solo per Android, rispetto alle altre analizzate è quella meno intuitiva e con comandi disposti non sempre in posizioni ben visibili. Lo streaming della webcam è limitato dall’account che abbiamo attivo. Molto interessante l’opzione di accedere all’interfaccia di Octoprint grazie ad un Tunneling diretto e senza la necessità di aprire le porte del router. A seconda del piano attivo si hanno almeno 25 Mb di traffico dati attraverso questo servizio e troviamo questa funzione davvero molto comoda nel caso in cui si dovessero modificare opzioni all’istanza di Octoprint ovviamente non raggiungibili tramite app. Il tunneling è disponibile sia via web che attraverso l’app su smartphone.

Nota: è possibile impostare anche delle notifiche diretta la proprio account Telegram direttamente all’interno di TSD

OctoEverywhere!

Sito: https://octoeverywhere.com/

Non rientra proprio nella classificazione “app” perchè è un servizio web davvero molto comodo, che ci permette di accedere all’interfaccia completa di Octoprint attraverso la creazione di un Tunneling diretto sicuro senza dover aprire le porte sul Router. Come sempre va creato un account gratuito sul loro sito e poi installato e associato il relativo plugin su Octoprint. L’installazione è davvero semplice e alla fine otterrai un indirizzo web tipo “https://lamiastampante.octoeverywhere.com/” che ti permetterà di accedere da qualsiasi parte del mondo direttamente alla tua interfaccia completa di Octoprint. Ti sarà richiesto sempre il login al tuo account OctoEverywhere e poi quello che hai inserito nel controllo accessi di Octoprint. 

Nota bene: questo indirizzo web non darà accesso a terzi alla tua stampante a meno che non conoscano ANCHE le tue credenziali del servizio. 

Lo streaming della webcam è limitato a 20 secondi ma basta effettuare un refresh della pagina per averne altri 20. Se la cosa la trovi scomoda e vorresti sbloccare anche la possibilità di caricare files in memoria più grandi, è necessario sottoscrivere un abbonamento mensile. Se il tuo obiettivo è quello del semplice controllo da remoto giusto per vedere come vanno le cose o sistemare al volo qualche configurazione a livello server, allora è un OTTIMO plugin da avere ed installare. 

Da segnalare inoltre la possibilità (a pagamento) di creare un link dedicato per poter utilizzare app come Printoid , Kraken (solo IOS) oppure Octoremote senza dover aprire le porte del router. Perchè non abbiamo parlato di queste 3 app molto diffuse per il controllo di Octoprint ? Molto semplice, perchè prevedono l’apertura delle porte sul router e quindi non del tutto sicure se non si sa cosa si sta facendo. Non prevedono l’installazione di un plugin su Octoprint che possa dialogare con le loro app e quindi dovremo connetterci noi direttamente all’istanza di Octoprint come abbiamo spiegato prima.

Non ti resta che provarli tutti e vedere quale fa al caso tuo, evita però di tenere attivi contemporaneamente diversi plugin di questo tipo in OctoPrint o potrebbero esserci problemi nello streaming della Webcam.

Buone stampe !

Stanco di non trovare la soluzione ?

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Ecco perchè ho detto BASTA ai corsi di gruppo